La pseudocodifica non è altro che una soluzione ha un problema che può essere un problemino semplice come per esempio “Calcolare la somma di due numeri presi dall’esterno.” Ma potrebbe esse anche un problema assai complicato come per esempio “Creare un sistema di classifica e calendario di una squadra di calcio con un’aggiornamento automatico all’inserimento del risultato della partita”.
Per scrivere in pseudocodifica si deve analizzare il problema prendiamo come esempio “Calcolare la somma di due numeri presi dall’esterno”. Pesiamo al problema dato noi dobbiamo calcolare due numeri che ci vengono forniti da un utente, quindi dobbiamo prima di tutto prendere in entrata i due numeri e inserirli in due variabili diverse, le variabili sono dei contenitori necessari nella programmazione all’interno delle variabili ci possiamo trovare dei dati utili per il programmatore per esempio se io prendo da input un numero e lo metto in una variabile io so che in quella variabile ci può essere infiniti numeri, una volta inseriti in due variabili diverse dobbiamo creare un’altra variabile in cui possiamo aggiungere la loro somma, e in fine dobbiamo mandare in uscita il risultato cioè dobbiamo farlo vedere all’utente.
VAR
NUMERO1: float;
NUMERO2: float;
SOMMA: float;
BEGIN
OUTPUT("inserire il primo numero");
INPUT(NUMERO1);
OUTPUT("inserire il secondo numero");
INPUT(NUMERO2);
SOMMA = NUMERO1+NUMERO2;
OUTPUT("la somma tra ", NUMERO1, " e ", NUMERO2, " è: ", SOMMA);
END.
La pseudocodifica si comincia con dichiarare le variabili con VAR <nome variabile> : <tipo di variabile> dopo aver dichiarato le variabili si usare BEGIN e END. per dare inizio e fine alla programmazione. Per mandare in uscita si usa OUTPUT(<stringa> o/e <nome variabile>);. Per prendere in entrata invece si usa INPUT(<nome variabile>); nell’input va inserito all’interno delle parentesi il nome della variabile in cui si vuole inserire i dati mandati dall’utente
NOTA: una stringa si scrive con i due apici alle estremità della parola/frase
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